Esagramma 58 > Esagramma 47 : La cena
qualche tempo fa sono andato a cena con un po di gente e tra loro c’era una persona che mi interessava particolarmente, questa è la storia dietro questi esagrammi :
Esagramma 58
Linea 1 = Serenità contenta. Salute.
Non ho bisogno di esprimerlo ma sono felice, di una felicità silenziosa, la posso percepire chiaramente, l’attesa non mi pesa.
Linea 2 = Serenità sincera. Salute. Il rimorso scompare.
Finalmente la vedo, sono un po spaventato ma il suo sguardo fa cadere tutte le mie ansie, mi guarda in modo magico o almeno a me sembra così.
Linea 3 = Serenità che sopraggiunge. Sciagura.
In mente ho le proposte per la serata ma sono insicuro, penso che forse non sono allettanti.
Linea 4 = Serenità ponderata non sta in pace. Eliminati i difetti si ha letizia.
Mi faccio coraggio , faccio le mie proposte, vengono accettate senza problemi, anzi viene accettata proprio la proposta che preferivo.
Linea 5 = Sincerità verso forze disgregatrici è pericolosa.
La cena inizia, tutto è perfetto, l’atmosfera è perfetta, le cose procedono con semplicità senza intoppi.
Linea 6 = Serenità seducente.
Sono attirato dal vizio e vengo assecondato, se possibile l’atmosfera migliora, magari anche troppo.
Esagramma 47
Linea 1 = Si siede angosciati sotto un albero spoglio e si finisce in una valle buia. Per tre anni non si vede nulla.
La cena è finita, ormai è Domenica, sono solo, ho la sensazione che qualcosa non va!
Linea 2 = Si è oppressi pur avendo cibo e vino. Ecco che viene l’uomo con le fasce scarlatte alle ginocchia. Propizio è offrire sacrifici. Avviarsi reca sciagura. Nessuna macchia.
Vado da mia nipote, giochiamo insieme ma di fondo c’è qualcosa dentro di me che non va!
Linea 3 = Un uomo si lascia opprimere da una pietra, e si appoggia su spine e cardi. Entra in casa e non vede la propria moglie. Sciagura.
Torno a casa, ormai sono solo, i pensieri, i sogni, le illusioni iniziano a tormentarmi, c’è qualcosa dentro me che non va!
Linea 4 = Egli viene in modo del tutto tranquillo, oppresso in una carrozza d’oro. Umiliazione, ma il fine è raggiunto.
Mi consolo nel vizio, avrei bisogno di una scossa, ma non arriva, c’è qualcosa dentro me che non va!
Linea 5 = Naso e piedi gli vengono mozzati. Si è oppressi a causa dell’uomo con le fasce viola alle ginocchia. La gioia viene lentamente. Propizio è fare sacrifici e offerte.
Continuo ad interrogare l’Oracolo, i sentimenti che provo li odio, perché devo essere attratto da qualcuno? C’è qualcosa dentro me che non va!
Linea 6 = Egli è oppresso a causa di piante rampicanti. Si muove in modo impacciato e dice: Movimento crea rimorso. Se si prova rimorso per questo e si fa una mossa, viene salute.
C’è solo una soluzione per fuggire da questa sensazione : dormire! Eppure c’è qualcosa dentro me che non va!
Esagramma 58 > Esagramma 47 : Riflessioni finali
Il 58 è innegabilmente un esagramma che regala gioia, serenità, se non addirittura piacere ma è altrettanto innegabile che la felicità ha un costo, maggiore è il piacere che viene provato maggiore è il prezzo da pagare, questa verità è ancora più evidente quando il 58 si trasforma in 47, infatti il 47 descrive un senso di disagio interno che viene esaltato dal cambio repentino di percezione del piacere, nei casi di carattere debole questa risposta rappresenta l’inizio della depressione.
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