I Ching Oracolo e Futuro
L’I Ching [I King o Libro dei Mutamenti] è qualcosa in più di un Oracolo da usare per scoprire il futuro, dovrebbe essere considerato una bussola interiore che ci aiuta a capire noi stessi ed i nostri sentimenti, infatti l’errore più grande che si può fare con l’I Ching è quello di usarlo meccanicamente, facendo domande una dopo l’altra, per conoscere il futuro senza riflettere più di tanto sulle risposte, il risultato di questo modus operandi è certamente la confusione.
I Ching Oracolo e Futuro : Il passato?
Come suggerisco spesso per iniziare a capire l’I Ching sarebbe bene iniziare dall’analisi del passato, fare domande su fatti importanti della nostra vita che abbiamo già “digerito” e rifletterci su, così da poter avere una visione completa della risposta ricevuta, questo perché se non si conosce il passato come si potrà prevedere il futuro? Questo punto è fondamentale per poter capire veramente l’I Ching, infatti sono pochissime le persone che “d’istinto” comprendono il libro inoltre per poter capire veramente la risposta si deve conoscere se stessi.
I Ching Oracolo e Futuro : Interpretazione
Quando facciamo una domanda sul futuro corriamo spesso il rischio di essere ingannati, questo perché la risposta non si è ancora manifestata del tutto, quindi abbiamo come l’impressione che la risposta sia errata, posso affermare per mia osservazione personale che le risposte dell’I Ching sono sempre corrette, l’errore sta sempre nell’interpretazione, come faccio a saperlo? Di solito salvo la risposta che mi viene fornita e mano a mano che la situazione procede torno a meditare sulla risposta ricevuta e mano a mano penetro la risposta del libro sempre meglio così che le linee mi appaiano sempre più chiare, alle volte l’intuizione sulla risposta arriva anche molti mesi dopo che la situazione è finita, chi pensa che questa tarda illuminazione sia inutile si sbaglia perché comunque aiuta a capire se stessi in maniera più chiara.
I Ching Oracolo e Futuro : AI Ching
L’I Ching mi ha colpito profondamente sin dall’inizio, la cosa che più mi ha incuriosito è la base stessa su cui si fonda il libro : la matematica binaria, la cosa è piuttosto sorprendente se si pensa che in Europa la matematica binaria verrà “scoperta” solo nel 17esimo secolo e che verrà applicata solo a partire dal 19esimo secolo, cioè quasi 5000 anni dopo la composizione degli esagrammi, questa caratteristica mi ha fatto pensare che l’I Ching era nato per diventare un software, mano a mano che lo studiavo meglio è nata in me la convinzione che l’I Ching è la base migliore per creare un’intelligenza artificiale in grado di prendere decisioni corrette in maniera autonoma e questa la vera ragione perché ho deciso di creare l’Oracolo.
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