Esagramma 43
Non faccio di solito predizioni sulla giornata [mi influenzerebbe troppo] ma lunedì casualmente è capitato, la risposta che l’Oracolo mi ha dato è stato il 43 senza linee mobili.
Descrizione della giornata
L’Irrompere descrive il bisogno di esprimere qualcosa , questo bisogno è talmente forte che ci opprime, ed infatti martedì è iniziato proprio così a mezzanotte e cinque mi arriva un messaggio di un cliente che voleva che lavorassi per lui privatamente invece che ufficialmente con la mia azienda, questa notizia non mi ha messo per niente di buon umore, infatti sono andato a dormire con questo tarlo nel cervello e così mi sono svegliato, la prima cosa che ho dovuto fare è stato parlare con il mio boss è dirgli quello che era successo, conoscendo il mio capo sapeva che non l’avrebbe presa bene ma comunque per sentirmi libero gli ho raccontato tutto ed infatti non l’ha presa benissimo, ma la giornata non era finita, dovevo parlare con una delle ragazze del mio team, era da un po che lo dovevo fare, premetto che è una persona a cui tengo nel privato, non ero particolarmente teso ma mi pesava dovergli parlare o meglio spronarla/rimproverarla, comunque è arrivato il momento e non mi sono tirato indietro, mentre gli parlavo di lavoro nella mia mente si affollavano altri pensieri da esprimere, sentivo il bisogno di esternare il mio affetto, di fargli capire che ci tenevo, trasformare il lavoro in privato ma alla fine non ci sono riuscito, la voce era come se si bloccasse, fortunatamente non ho fatto danni a questo punto pensavo che fosse finita e quindi dopo una lunga giornata me ne torno a casa,ma niente! Stavo navigando su FB quando trovo una foto firmata da un’altra delle ragazze del mio team che sta seguendo un progetto turistico, di per se la cosa non sarebbe grave ma conoscendo il mio capo sapevo che si sarebbe innervosito, allora il 43 si è fatto risentire avevo urgente bisogno di parlare con lei e chiedergli di cancellare le firme ma poi la conversazione iniziata per lavoro nel mio intimo si è trasformata quasi in una situazione confidenziale, avrei voluto dirgli che gli volevo bene ma come l’irrompere ci ricorda nell’ultima linea :
Nessun grido. Al fine viene sciagura.
Spero che questo racconto scritto di getto vi aiuti a comprendere meglio l’I Ching e le sue dinamiche.
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