Interpretazione I Ching Esagramma 15 diventa Esagramma 16

L’Esagramma 15 è la Modestia, è il quindicesimo esagramma e rappresenta il fare senza malizia nel cuore.

L’Esagramma 16 è il Fervore, è il sedicesimo esagramma e rappresenta la gioia incontrollata ma ingannevole.

Interpretazione I Ching Esagramma 15 diventa Esagramma 16 : Le linee

In questo mutamento si trasformano la terza e la quarta linea, quindi l’esagramma si trasforma nel suo opposto.

Linea 1 = Un nobile modesto nella sua modestia può attraversare la grande acqua. Salute.

L’atteggiamento mentale è favorevole a grandi imprese, a nuovi inizi.

Linea 2 = Modestia che si estrinseca. Perseveranza reca salute.

Dimostrando la propria modestia senza volerlo si ottengono grandi cose.

Linea 3 = Un nobile modesto e meritevole porta a temine le cose. Salute.

Lo scopo che vogliamo raggiungere è a portata di mano grazie al nostro atteggiamento.

Linea 4 = Nulla che non sia propizio a modestia in movimento.

Quando la modestia spinge in avanti non c’è niente da temere.

Linea 5 = Non vantare la propria ricchezza davanti al prossimo. Propizio è attaccare con violenza. Non vi è nulla che non sia propizio.

Pretendere poco dagli altri e molto da se stessi questo è l’atteggiamento corretto.

Linea 6 = Modestia che si estrinseca. Propizio è far marciare eserciti per castigare la propria città e il proprio paese.

Se si è veramente modesti si capirà che i veri problemi sono solo dentro di noi.

Interpretazione I Ching Esagramma 15 diventa Esagramma 16 : Secondo Morticella

Quando l’Esagramma 15 si trasforma nell’Esagramma 16 possiamo osservare come la modestia porti vantaggi così grandi da perderla per la felicità.

Interpretazione I Ching Esagramma 15 diventa Esagramma 16 : L’ultima linea

L’ultima linea della predizione è importantissima per capire quale sarà il risultato finale della predizione, in questo caso è la sesta linea dell’esagramma 15 [per chi non lo sapesse le linee degli esagrammi si ordinano dal basso verso l’alto].

Linea 6 = Fervore ingannevole. Ma se dopo il compimento si cambia, non c’è macchia.

La felicità è talmente alta che si potrebbe rimanere accecati, se ci risvegliamo prima del disastro riusciremo a salvarci.