Oracolo Esagramma 57 diventa Esagramma 29 : bivio

Questo è l’oroscopo della mia settimana :

Lentamente le cose si stanno sviluppando o siete a l’inizio di un nuovo percorso, forse state insistendo un po’ troppo sullo stesso tasto, sarebbe meglio lasciar perdere, anche se quello che state cercando di raggiungere ha un secondo fine sarebbe meglio lasciar perdere, la situazione potrebbe diventare molto pericolosa, siate sinceri.

Forse mai come in questo caso, la mia previsione descriveva così accuratamente quello che sarebbe successo questa settimana, infatti è stata sia l’inizio che la fine di qualcosa, quello che viene di solito definito : punto di svolta, inoltre sul lavoro forse mi sto svalutando troppo cercando un’associazione che non garantisce nessun ritorno economico ma solo d’immagine ma continuo ad insistere, questa situazione ha in un certo senso riacceso alcuni miei sentimenti che sembravano scomparsi, ho meditato molto sul da farsi, ed alla fine ho cercato proprio di essere più sincero possibile, ma la sesta linea dell’abissale non lascia scampo :

Legato con corde e spaghi, imprigionato da mura di spine: per tre anni non trova la via. Sciagura.

L’ultimo giorno della settimana è stato proprio così, da far mancare il respiro, con una sensazione di oppressione che sfiorava la disperazione, era un sentimento di stomaco, incontrollabile e selvaggio.

Esagramma 57

Linea 1 = Nell’avanzare e nel ritirarsi propizia è la perseveranza di un guerriero.

Ho appena lasciato la mia vecchia casa, sto per trasferirmi a Barcellona, devo continuare a seguire la mia strada.

Linea 2 = Penetrare sotto il letto. Si impiegano sacerdoti e maghi in gran numero. Salute. Nessuna macchia.

Ho bisogno di sapere, vorrei sapere, devo sapere, il futuro è incerto, ho paura!

Linea 3 = Penetrare ripetuto. Umiliazione.

Continuo ad insistere a cercare una collaborazione, mi impegno ma mi sento umiliato pur essendo solo umile.

Linea 4 = Il rimorso svanisce. Durante la caccia si catturano tre specie di selvaggina.

Ma prima di rompere i rapporti, devo fare qualcosa di bello a livello artistico e dopo 4 gg sembra che abbia trovato un’armonia molto buona.

Linea 5 = Perseveranza reca salute. Il rimorso svanisce. Nulla che non sia propizio. Nessun inizio, ma una fine. Prima del mutamento tre giorni, dopo il mutamento tre giorni. Salute.

Ho paura del suo giudizio ma sembra che il mio lavoro le piaccia, ma appena me lo dice mi sparisce un’altra volta, ho la sensazione di non aver niente in mano.

Linea 6 = Penetrare sotto il letto. Egli perde ciò che è di sua proprietà e la sua ascia. Perseveranza reca sciagura.

La soddisfazione per l’ottimo feedback ricevuto per il mio ultimo lavoro mi toglie la grinta, mi sento appagato, divento pigro.

Esagramma 29

Linea 1 = Ripetizione dell’Abissale. Nell’abisso si finisce in un pozzo. Sciagura.

Provo a tornare alla carica per la collaborazione ma l’unico risultato che ottengo è un’altra umiliazione, vengo ignorato.

Linea 2 = L’abisso è pericoloso. Si deve fare in modo di raggiungere solo piccole cose.

Ormai ho perso tutti gli stimoli, cerco di distrarmi, di prepararmi nelle piccole cose per il futuro che mi aspetta.

Linea 3 = Avanti e indietro, abisso sopra abisso. In tale pericolo, prima di tutto fermati e aspetta, altrimenti finisci in un pozzo nell’abisso. Non agire così.

Il dubbio mi tormenta, al lavoro si aggiungono le donne, sto per partire, che devo fare? Devo tentare il tutto per tutto perché non ho più niente da perdere? Non so che fare, sono tormentato.

Linea 4 = Una brocca di vino, con una ciotola di riso, vasellame d’argilla, offerta senza cerimonie attraverso la finestra. Ciò non costituisce alcuna macchia.

Decido di espormi, di essere sincero è dire quello che provo in questo momento.

Linea 5 = L’abisso non viene colmato fino a traboccare, viene riempito solo fino a l’orlo. Nessuna macchia.

La mia scelta mi stressa ma non mi opprime, il carico da sopportare è accettabile.

Linea 6 = Legato con corde e spaghi, imprigionato da mura di spine: per tre anni non trova la via. Sciagura.

Mi sento sempre fuori luogo, non ho un posto mio, sono imprigionato in un non luogo fino all’inizio della mia nuova vita.

Oracolo Esagramma 57 diventa Esagramma 29 : conclusioni

La riflessione più significativa che mi ha fatto avere questa predizione è stata su l’esagramma 57:

il Mite non ha mai una risposta che si risolve nel giro di poco tempo, il mite è un punto di svolta, il passaggio dal vecchio al nuovo e per interpretarlo al meglio infatti, non dobbiamo considerare solo il presente ma l’inizio della situazione, anche fosse di 10 anni anteriore e quindi per vedere la fine degli effetti si dovranno aspettare altri 10 anni dopo la predizione, questo è stato il segreto che il Mite mi ha svelato in questa interpretazione.